The Roman Republic of 1849 is one of the most exciting moment of the heroic season of the Italian Risorgimento, a short adventure in which the contemporaries recognized the opportunity to realize ideals of freedom, tolerance and democracy. This research aims to analyses the role played by religion in the political and social experiment that started in Rome after the pope’s escape, when it was necessary to redefine relations between civil and religious authorities, as well as the role of religion itself in society: a task not at all easy if applied to a State reality, where political and religious powers had been superimposed for centuries, but that will set an inescapable precedent for the subsequent attempts to build a secular State.
La Repubblica romana del 1849 è uno dei momenti più avvincenti della stagione eroica del Risorgimento, un’avventura di breve durata, ma nella quale i contemporanei riconobbero l’opportunità di realizzare ideali di libertà, tolleranza e democrazia. La presente ricerca analizza il ruolo svolto dalla religione all’interno dell’esperimento politico e sociale intrapreso a Roma dopo la fuga del papa, quando si percepì forte la necessità di ridefinire i rapporti tra autorità civile e religiosa e il ruolo della religione nella società: un compito niente affatto facile se applicato ad una realtà statuale dove potere politico e potere religioso erano rimasti sovrapposti per secoli, ma che segnerà un precedente ineludibile al quale guardare nei tentativi successivi di costruzione di uno Stato laico.
Keywords: Second Roman Republic, 1848, Pontifical State, Pius IX, religious life in Rome